Caro Dio...

25.11.2015 10:52

Caro Dio,

 

Diciamolo la cosa più difficile per ognuno è ammettere i propri errori. Così è anche per te.

 

Creato l’uomo e la donna subito si sono appropriati del tuo albero ed hanno degustato la mela che era tua.

 

Poi Caino ed Abele, per mera gelosia del proprio padre, si sono scannati. Hai inondato la terra ed hai salvato un paio di umani che si sono subito moltiplicati ed hanno depredato tutto il creato fino al  punto di cambiare il clima che tu, nella tua saggezza avevi voluto con stagioni chiare e precise.

 

In tuo nome e per tuo conto l’uomo si massacra, stupra le donne ed uccide vecchi e bambini. Ogni volta che ho incontrato un prete alle mie domande mi rispondeva che non è tua la colpa e che tu, nella tua magnificenza, hai donato all’uomo il libero arbitrio.

 

Insomma se l’uomo è una creatura infima ed omicida non è tua la colpa ma della libere scelte che lui fa utilizzando la libertà di scelta che tu hai donato.

 

Così nei millenni l’uomo uccide, non ha mai smesso. Al momento ci sono individui che ogni qual volta distrugge ed uccide grida il tuo nome e la tua grandezza.

 

Come dicevo ammettere i propri errori non è facile ma qui se non fai autocritica e ti riprendi sto cazzo di libero arbitrio finisce molto male.

 

Ti suggerisco di fulminare chiunque grida il tuo nome ogni volta che commette un’omicidio, rendi cieco e sordo chiunque assoggetta un suo simile per mere ragioni economiche, rendi schiavo lo schiavista e sterile il razzista.

 

In poche parole riprenditi il tuo regno e riprendi il controllo di ciò che è tuo, ma mi ripeto non lasciare più l’uomo libero nel libero arbitrio.

 

Tuo

 

Disoccupato-incazzato-insonne

 

Claudio