Il disoccupato, la fata Turchina e change.org
Mo’ ho capito, l’unica via di uscita è rivolgersi a change.org
Una bella raccolta di firme per chiedere al presidente Grasso la calendarizzazione urgente della discussione sul DDL “ritorno al lavoro legge 007 sulla piena occupazione”.
Si avete ben letto legge 007 sul lavoro, la legge che solo un’agente speciale con licenza di uccidere può scrivere, emanare ed imporre.
Ma quale “reddito di cittadinanza” detto fatto si trovano due mila ragioni perfette per non farlo. Ma quale atto sul lavoro (Job act lasciatelo dire a chi l’ Inglese lo parla sul serio) che altro non fa che rendere tutti felicemente precari.
Una legge che solo un’agente con licenza di uccidere può fare e far applicare, si solo con una pistola in mano si riesce a far fare un serio piano industriale, dove vengano fatte scelte anche dure sulla direzione economica che questo paese deve prendere.
Non più false scelte mirate alla comunità degli amicchetti del muretto.
Non più salvataggi di banche finte, divorate dalle fameliche fauci toscane che tanto i conti verranno sistemati con la fiscalità pubblica.
Non più strette di mano con chi porta l’italica fabbrica torinese di automobili in giro per il mondo alla ricerca di fiscalità compiacenti.
Insomma change.org che spinge con milioni di firme elettroniche una legge da applicare con la forza delle armi, come Gig Robot d’ acciaio difensore dei deboli o Batman difensore dei buoni di Gotham City.
Gia un cartone animato, un sogno di mezza estate dove finalmente vai a letto con la fata Turchina e nasceranno miliardi di fatine piccoline con le ali d’argento.
Sogno di mezza estate dove vai al Ciof e ti sorridono dicendoti “venga parliamo delle sue capacità lavorative e vediamo di fare un progetto serio per la sua ricollocazione produttiva” questo si che è un sogno.
Un sogno dove vai al colloquio di lavoro e quelli ti spiegano cosa si aspettano tu debba fare e cosa in realtà tu puoi fare ed alla fine ti rispondono anche negativamente ma ti rispettano come essere umano e ti rispondono senza sparire nel nulla arrogante ed insultante.
Sogno di mezza estate dove la fata Turchina tramuta in ranocchio l’affabulatòre di turno quello tronfio e gonfio che ti racconta brutte storie con il solo fine di far vincere gli orchi puzzolenti.
Sogno di mezza estate dove il povero ha veramente gli stessi diritti del ricco ed uguali opportunità e va a scuola che è pubblica e non privata.
Dove ti fai male e l’ospedale salva la tua vita come quella del potente entrambi uguali davanti alla sanità di Ippocrate.
Sogno.
Vostro onirico
Disoccupato-incazzato-insonne
Claudio