Io disoccupato sono come le emorroidi.

07.08.2015 04:48

Ironia, devo essere ironico. O mica è facilissimo.

 

Prendere in giro me stesso e la condizione in cui vivo. 

Provate voi a vedere il lato umoristico di situazioni incresciose quali le corna che abbiamo tutti.

 

La stronza/o è andata a letto con il tuo amico/a (la correttezza di genere fa sprecare le / e vediamo chi è il primo nel commentarmi come omofobo visto che non ho messo / g per gay).

 

Ricomincio: 

La stronza/o/g è andata a letto con l’amico/a/g tuo d’infanzia, quello con cui giocavi di più, quello che veniva sempre a pranzo da mamma. Fate ironia, provateci vi sfido.

 

Di più, li trovate a letto insieme in camera vostra. 

 

“Ciao Giovà, te ricordi che t’ho prestato la maglietta? Bè, puoi tenertela, me l’aveva regalata quella mignotta che s’è nascosta sotto le lenzuola”.

 

Questo so’ io. 

Voi? come avreste reagito? Violenza sullo stronzo a parte, lacrime con la stronza a parte?

 

Essere disoccupati di lungo corso come me è come essere cornuti, un cesto de lumache. 

La disoccupazione mia, tua sua de nonno è così:

Una donna, un’uomo uno dello stesso sesso co cui fai sesso che al principio madonna mia come so’ felice e libero. 

Mai trovato una così libera e liberamente mignotta e poi, ecco le corna che bucano il cuscino. Ecco la situazione di cui non si parla se non prima del suicidio.

 

La disoccupazione è la mignotta del paese tutti la conoscono ma tutti hanno la vergogna di far sapere che ci sono andati a letto, e così ecco ferragosto incombe e i disoccupati devono aspettare che passi sto’ ferragosto dal cazzo per parlare, discutere e magari trovare una soluzione.

 

Il disoccupato è come le emorroidi, dolorose, sanguinolenti, brucianti e senza vera soluzione se non la chirurgia anale e non se ne parla, manco a Natale.

 

Vostro

 

Disoccupato-incazzato-insonne

 

Claudio